"Il fatto che la comunità sia sempre presente nella vita di tutti i giorni ci fa sentire sicuri. Non è qualcosa di fluido, di liquido. Non ci abbandona mai e non ci fa sentire soli. Ogni qualvolta che ne abbiamo bisogno, la comunità a cui apparteniamo è sempre lì ad aspettarci e questo ci dà conforto". (Zygmunt Bauman).

domenica 11 aprile 2010

InformAzione: Una mostra di Massimo Bonanno


È stata inaugurata sabato 10 Aprile la mostra “InformAzione-dal particolare al generale” di Massimo Bonanno, artista polivalente misilmerese che negli ultimi anni si è distinto per l’eclettismo delle sue installazioni, dei suoi quadri, delle sue sculture, tutte opere basate sulla ricerca di nuovi materiali e nuove applicazioni dettate dalla sua naturale sete di esperienze tattili e visive che come protagonista hanno l’uomo immerso in tutte le sue sfaccettature.
La mostra, curata da Marianna Ippolito e formata da installazioni, dipinti e foto, è stata installata presso Skip la Comune (via Sampolo 135, Palermo) e rappresenta un ennesimo percorso che ovviamente ha come protagonista l’uomo e la sua tendenza a generalizzare la storia dell’umanità tramite storie mediatiche d’effetto che agiscono pesantemente sul comportamento individuale, generando effetti di annichilimento sulle identità collettive che perdono il loro potere decisionale.
Informare, per Massimo Bonanno, è una maniera per agire e conferire autenticità sulle relazioni interpersonali, sulla concezione della realtà, ma anche un modo per far riflettere e non far chiudere dentro l’unanimità del consenso collettivo, perché l’infornazione è uno strumento tanto potente quanto devastante che agisce direttamente sulla coneczione della realtà attraverso quelli che l’artista stesso definisce gli “InformAttori”.
L’artista presenta i suoi quadri-scultura con uomini immersi nei loro labirintici percorsi individuali insieme agli informAttori, omini interamente realizzati con ritagli di quotidiani che invadono lo spazio reale attraverso intriganti installazioni e lo spazio virtuale della tela ingigantendosi dinanzi a persone comuni, talmente comuni da essere associate ad un codice a barre, come se l’individuo fosse un prodotto seriale e non autentico. Questi lavori rappresentano un vero e proprio inno all’onesta dell’informazione e degli informatori, onestà soggetta continuamente agli interessi delle Lobby che attentano alla libertà d’informazione e d’espressione in generale.
Le opere rimarranno in mostra fino al 10 maggio. La manifestazione è stata promossa e finanziata dall’Università degli Studi di Palermo, dalla parruccheria artistica Skip La Comune e dall’associazione culturale Punta Comune. Per ulteriori informazioni: 3343650931, oppure: ippolitoevents@gmail.com.

venerdì 9 aprile 2010

EDWARD ROBERTS: Muore l'inventore del PC


Muore all’età di 68 anni, in un’ospedale della Georgia (Usa) Edward Roberts, l'uomo che aveva creato a metà degli anni 70, l’Altair 8800, il primo modello ingombrante di pc che nei decenni successivi avrebbe letteralmente sconvolto la vita di tutti noi tramite le sue funzioni e che oggi, praticamente, non possiamo più vivere senza. Anche il patron di Microsoft, Bill Gates, ha reso omaggio all’ingegniere ricordando che è stato proprio Roberts ad inventare il pc vero e proprio, ammettendo che è stata proprio grazie ad un’immagine dell’Altair 8800 che gli è venuta l’ispirazione per creare il primo modello di Microsoft Basic, softaware grazie al quale lo avrebbe reso miliardario negli anni a venire.
Il destino economico di Roberts al contrario, non ha seguito le orme di quello di Gates, infatti l’inventore americano nel 1977 ha venduto la compagnia di computer desideroso di uscire fuori dal mondo dell’informatica investendo i ricavi nell’agricoltura, che sfortunatamente non si è mostrata scelta azzeccata.
Edward Roberts è nato nel settembre 1941 a Miami, ed aveva cominciato i suoi studi in medicina prima di spostarsi all’ingegneria elettronica. Lavorando a contatto con gli ingrombanti elaborati IBM che all’epoca erano grandi come armadi, dentro la mente di Roberts si concepì la voglia che un giorno si sarebbe potuto dare un computer ad ogni persona, cominciando a lavorare su un perosnale progetto che sarebbe sfociato appunto nella nascita dell’Altair 8800 nel 1975, considerato il primo modello di personal computer.

venerdì 2 aprile 2010

HAPPINESS IS LIVING IN A SMALL COUNTRY


At the University of Leicester, Adrian White, an analytic social psychologist, produced the first ever global projection of international differences in subjective wellbeing: the World Map of Happiness.
In general, people in rich countries are happier – or at least feel they are happier – than people in poor ones. But an even more striking one is that people in small countries are happier than people in large ones.
The largest of the top 20, Canada, has only 33 million people and most of the rest have fewer than ten million. Of the big countries, the US does rather well at 23rd, Germany is 35th, the UK 41st and France 64th. China is middle of the pack at 82nd and is happier than Japan at 90th, while India and Russia languish at 125th and 167th. Finally there is a little sad group at the bottom: the Democratic Republic of the Congo is 176th, Zimbabwe 177th and Burundi is 178th.
So there are no simple rules that governments can follow to make voters feel happier. It is not just that we are not Denmark or Switzerland, to take the top two in the list. It is that Denmark and Switzerland are very different societies from each other, organised in quite different ways. To take just one measure of that difference, the government in Switzerland spends 33 per cent of GDP (Gross Domestic Product), while in Denmark it spends 52 per cent. No, it seems to me that insofar as it is within the capacity of government to increase the happiness of its citizens, the main thing it should strive for is competence. It matters less how big government is but how good it is.
In their different ways both Denmark and Switzerland have competent governments.


World’s 10 Happiest nations:
1 Denmark
2 Switzerland
3 Austria
4 Iceland
5 Bahamas
6 Finland
7 Sweden
8 Bhutan
9 Brunei
10 Canada

Source: University of Leicester/Hamish Mc rae